Ogni malato ha il diritto di usufruire di un assistenza sanitaria pubblica e qualificata, senza divenire oggetto di qualsiasi forma di favoritismo e clienteismo.
Ogni malato ha diritto di essere tutelato da ogni forma di abuso commesso nei suoi confronti nell’ambito del procedimento terapeutico o comunque all’interno di strutture sanitarie.
Ogni malato ha il diritto di essere assistito da personale sanitario chiaramente identificabile, sia per qualifica che per grado di responsabilità. Tutto il personale deve essere munito di cartellino identificativo ben leggibile.
Ogni malato ha diritto di controllare, attraverso le sue organizzazioni, il sistema di accettazione degli ospedali pubblici e convenzionati, per evitare ogni forma di corruzione, clienteismo e discriminazioni.
Ogni malato ha diritto, attraverso le sue associazioni nazionali, di partecipare alle contrattazioni collettive tra Governo, amministrazioni regionali, locali sindacali dei lavoratori ospedalieri, allo scopo di afre presente le esigenze dei degenti in ordine alla gestione die servizi, alla regolamentazione degli orari, all’organizzazione delle prestazioni sanitarie.
Ogni malato ha diritto di conservare il proprio nome e cognome in ospedale, eliminando la prassi diffusa di essere chiamato con il ”tu” al posto del ”lei”, oppure col nome della malattia, con il numero del letto o con diminutivi e vezzeggiativi impropri.
Ogni malato ha diritto di evitare , quando non sia necessario, l’uso el pigiama, utilizzando vesti più funzionali all’esercizio della mobilità e di ogni altra attività compatibile con le condizioni d el soggettivo.
Ogni malato ha diritto di usufruire di servizi igienici puliti ed in proporzione adeguata al numero dei degenti. I servizi devono essere forniti mdi accessori come specchi, carta igienica, salviette, docce e ausili per disabili. I servizi igienici dovranno inoltre essere forniti di indicatore ”libero” ”occupato” ,
Ogni malato ha diritto m a trascorrere la propria degenza in ospedale in ambienti che rispettino la dignità e la riservatezza della persona. Non quindi in corsie affollate, ma in stanze con numero limitato di letti fornite di arredamento funzionante confortevole.
Ogni malato ha diritto all’uso si sale per incontri, per letture, per svago; a locali di ristoro; a punti vendita di giornali, libri e altri strumenti di svago.
Ogni malato da il diritto di vivere, anche durante la degenza, a contatto con parenti e amici, Va quindi disciplinato l’accesso in modo opportuno, nell’interesse dei ricoverati in fasce orarie compatibili con le esigenze d ei visitatori , e del reparto che non siano di intralcio nelle attività sanitaria.
Ogni malato ha diritto di vivere la giornata di degenza secondo gli orari consueti della vita civile pe quanto riguarda la sveglia, i pasti e il riposo notturno.
Ogni malato ha diritto di ricevere cibo di buona qualità, caldo secondo diete adeguate e variate e che non sia distribuito durante le visite mediche o altri interventi sanitari. Non deve essere obbligato a mangiare aletto , ove non sia richiesto dalle sue condizioni di salute (nel caso gli è dovuta assistenza necessaria) e ad usufruire di uno spazio mensa organizzato che favorisca un momento di distensione e si socializzazione.
Ogni malto ha diritto ad essere assistito da personale ospedaliero adeguatamente preparato e in numero tale da non rendere necessario il ricorso di assistenza integrativa retribuita , in particolare durante le ore notturne.
Ogni malato ha diritto a un’assistenza tempestiva, efficace , soprattutto nei confronti di situazioni i disagio e di sofferenza , evitando episodi di incuria, indifferenza, superficialità, maleducazione, e carenza da parte del personale sanitario.
Ogni malato ha diritto di ricevere un’ informazione comprensibile, continuamente aggiornata, coerente, sugli atti diagnostici e terapeutici cui è sottoposto , sui relativi tempi di esecuzione, sul loro significato, sui rischi connessi, su eventuali ritardi variazioni del programma clinico previsto. La cartella clinica, debitamente compilata, deve essere consultabile in ogni momento.
Ogni malato ha diritto ad essere ascoltato sul suo stato di salute ; a veder trascritto sulla cartella clinica quanto riferito da lui stesso, e prender visione del diario clinico giornaliero.

Prestazioni sanitarie assistenziali domiciliari e consulenze personalizzate in educazione sanitaria di competenza O.S.S. Un aiuto concreto per chi si occupa di un proprio caro a domicilio che offre tariffe economiche, professionalità e competenza. Puoi contattarmi per avere informazioni o per chiedere un consiglio. Zona operativa Stradella P.V. e aree limitrofe.
Diritti del paziente e dell'ospite
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