Nelle patologie reumatiche si forma un tessuto ipertrofico a livello sia delle articolazioni sia delle guaine dei tendini. Nelle articolazioni, questo tessuto, detto "panno sinoviale", riveste ed erode la cartilagine articolare, avviando e perpetuando il processo distruttivo articolare.
A livello delle guaine tendinee, il panno riveste il tendine, aderendovi ed erodendolo lentamente fino alla rottura.
La sinoviectomia e' un'intervento chirurgico che ha un significato preventivo, deve essere eseguito nelle fasi della sinovite per prevenire la rottura dei tendini e il danno articolare. Concede comunque un beneficio transitorio, perche' il panno si riforma, ma consente un periodo di benessere al paziente.
A livello del polso e della mano le sinoviectomie sono eseguite a livello dei tendini flessori ed estensori (tenosinoviectomia), a livello dell'articolazione del polso, a livello delle metacarpofalengee e interfalangee prossimali.
Un'ecografia della regione da operare puo' fornirfe una conferma diagnostica, particolarmente nel caso di tenosinoviectomia.
L'intervento consiste in un'incisione dell'area sinovitica, seguita da una capsulotomia per accedere all'articolazione, in caso di sinovite articolare, e dall'asportazione del tessuto sinoviale, separandolo dalle strutture circostanti.
In caso di tenosinoviectomia si accede all'area sinovitica dorsale o palmare (mobilizzando il nervo mediano se si trova nel canale carpale) e si libera il tendine dal panno, facendo attenzione a preservare il tendine.
In caso di tendine gia' rotto, si esegue una trasposizione del tendine rotto su uno sano adiacente, in quanto la sutura diretta del tendine rotto mon e' efficace per la degenerazione dei monconi.
E' importante eseguire un'accurata emostasi, perche' il tessuto sinoviale ha tendenza a sanguinare.
L'intervento viene eseguito in anestesia locale p plessica e alla fine viene applicato un bendaggio compressivo da mantenere fino alla rimozione dei punti.
La mobilizzazione precoce e' estremante importante in question pazienti, che sono soggetti all'instaurasi di rigidita'.
Il post-operatorio si svolge attraverso le seguenti tappe:
- medicazione dopo 7 giorni
- rimozione dei punti a 2 settimane
- ripresa delle attivita' lavorative non manuali alla rimozione dei punti
- ripresa dell'attivita' lavorativa manuale dopo circa 15 giorni dopo la rimozione dei punti.
Nelle fasi avanzate della malattia reumatica la sinoviectomia non ha alcun significato per motivi anzidetti.
Complicanze:
- infezioni
- ematomi locali
- edema persistente delle parti molli
- algodistrofia riflessa
- danni nervosi per lesioni iatrogene di nervi
- danni vascolari
- rottura di tendini
- cicatrici dolorose, pruriginose, o cheloidee
- recidiva.
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