Paziente parzialmente collaborante.
Un operatore.
Paziente supino:
se si utilizza una sola gamba, il paziente punta il piede sul letto all'altezza del ginocchio, prende la staffa, se presente, o il profilo della testiera del letto con una o due mani, e si solleva.
Operatore:
si pone dal lato dell'arto inferiore più debole del paziente, con le ginocchia flesse e leggermente divaricate, o con un ginocchio poggiato sul letto;
pone le mani sotto il fianco del paziente e, al via, lo aiuta nello spostamento.
N.B. Non inclinare o cifotizzare la colonna. Trasferire il peso sugli arti inferiori.
Paziente non collaborante, con peso non superiore ai 60 Kg.
Due operatori.
Variante:
Paziente supino.
Operatori:
nel caso di trasferimento da eseguire in assenza di traversa o lenzuolo, è consigliabile utilizzare le seguenti istruzioni operative.
Ciascun operatore si pone di fronte al collega, con le gambe divaricate e leggermente flesse;
posiziona una mano sotto la spalla del paziente, comprendendone il capo e si aggancia al collega, l'altra mano sotto la coscia;
entrambi gli operatori sollevano e trasferiscono il paziente verso la testiera del letto.
Se il paziente ha un minimo controllo delle anche, si può sistemare un cuscino tra la pediera e i suoi piedi per facilitare l'appoggio di questi ultimi sul materasso.
N.B. Non inclinare o cifotizzare la colonna. Trasferire il peso sugli arti inferiori.
Variante:
Paziente supino.
Rotolare il paziente sul fianco, inserire una traversa o un lenzuolo piegato a metà in modo da comprendere la parte del corpo del paziente che va dal capo al bacino;
posizionare il paziente supino e ruotarlo dall'altro lato per estrarre la traversa;
rimetterlo in posizione supina.
Due operatori.
Porsi uno di fronte all'altro, a base allargata e ginocchia flesse, oppure con un ginocchio sul letto per avvicinarsi al carico;
eseguire la presa della traversa con ambedue i palmi delle mani rivolti in basso in opposizione all'altra vicino al bacino, tenendole il più possibile vicino al corpo del paziente;
sollevare e trasferire il paziente verso la testiera del letto.
E' possibile ridurre l'attrito degli arti inferiori, attraverso l'utilizzo di un cuscino o meglio ancora di un rotolo di gommapiuma densa posto sotto le ginocchia.
N.B. Non inclinare o cifotizzare la colonna. Traferire il peso sugli arti inferiori.
Paziente non collaborante con peso elevato.
Usa il sollevatore, se non è disponibile esegui l'operazione utilizzando teli ad alto scorrimento e chiedi l'aiuto di altri operatori. In assenza di entrambi gli ausili seguire la seguente istruzione operativa.
Paziente supino.
Utilizzare il lenzuolo che si trova sotto il corpo del paziente o inserirlo se manca.
Quattro operatori.
Si posizionano in coppia, due per ciascun lato del letto;
ciascun operatore afferra una porzione di lenzuolo arrotolato il più possibile, costruendo una specie di barella;
posizionano le mani in corrispondenza della zona del capo e della spalla, fianco, bacino e ginocchio;
gli operatori che si posizionano al lato del capo, possono salire con un ginocchio sul letto per avvicinarsi al carico.
N.B. Non inclinare o cifotizzare la colonna. Trasferire il peso sugli arti inferiori. Il mancato utilizzo dei teli di scorrimento, comporta per gli operatori l'esecuzione di un sollevamento forzato in quanto la traversa di cotone non riesce ad eliminare l'attrito del corpo sul materasso.
L'utilizzo dei teli ad alto scorrimento evita agli operatori l'esecuzione di operazioni di sollevamento e consente di eseguire il trasferimento dei pazienti con decubiti, senza causare sfregamento delle zone ulcerate, in quanto si spostano i teli e non il corpo.
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